L’addominoplastica è uno dei trattamenti più richiesti in chirurgia estetica; questo intervento permette di modellare, eliminando cute e grasso in accesso, l’addome, in modo da rimuoverne i difetti.
I pazienti tipo per quest’operazione sono coloro che presentano tessuti in eccesso, con pieghe cutanee e massa adiposa causati da gravidanze o perdita di peso; tuttavia questa problematica si può presentare in seguito ad uno stile di vita sregolato e alla sedentarietà.
C’è bisogno di una visita prima dell’operazione di addominoplastica per tracciare il da farsi e soprattutto decidere quanto tessuto eliminare e dove effettuare le incisioni, solitamente il chirurgo scatterà delle foto; prima dell’intervento sarà necessario interrompere fumo e alcol e non assumere farmaci che potrebbero causare problemi con la coagulazione del sangue.
L’addominoplastica comporterà la presenza di una cicatrice di dimensioni relative all’entità di tessuto da rimuovere; l’operazione viene eseguita in anestesia totale con necessità di ricovero, solitamente della durata di due giorni.
Essendo un intervento alquanto complesso, anche il recupero dopo l’addominoplastica non si presenterà semplice: sarà necessario che il paziente, per un paio di ore successive, stia con il busto inclinato a 45 gradi e le cosce accostate alla pancia; successivamente si dovrà rispettare una dieta e si potrà procedere con i primi movimenti. Solo dopo circa 15 giorni si potranno togliere le medicazioni applicate.
Raramente subentrano infezioni ma si potrebbe verificare un blocco della funzione intestinale, nel qual caso caso il paziente dovrà effettuare un clistere, sempre sotto rigido controllo medico; il prezzo è influenzato da parecchie variabili ma la cifra si aggira tra 6.000 e i 12.000 euro.